Gesan

Gesan Srl nasce nel 1993 dall’intuizione del Dr. Pasquale Russo di approfondire lo studio delle tecnologie dell’ICT per creare un nuovo modello di gestione clinica. Registrato il marchio CUPT (Centro Unico di Prenotazione Telematica) si realizzò il primo servizio telematico di prenotazioni sanitarie in Italia. In seguito l’azienda ha cominciato ad ampliare il suo ventaglio di prodotti, dalla piattaforma WIRGILIO – ovvero la cartella clinica informatizzata – allo sviluppo di prodotti in grado di condividere le informazioni dei pazienti per l’efficacia delle cure. Dal 2014 controlla la società Theorema s.r.l. acquisendo così prodotti, servizi, certificazioni e referenze che hanno consentito di ampliare l’offerta, specificatamente per la fornitura e l’integrazione di servizi diagnostici (RIS, PACS, LIS). Nel 2017 acquisisce la piattaforma WINCARE per la gestione di dati clinici e sanitari in cardiologia e nella medicina dello sport.

Gesan punta sulle risorse umane per incrementare e potenziare i servizi, rendendoli più flessibili ed efficienti. Sviluppare le capacità delle persone che lavorano nelle aziende è possibile grazie ad una presenza costante che è un nostro valore aggiunto. La ricerca e l’innovazione aziendale sono considerati di primaria importanza perché solo puntando sulla formazione continua è possibile garantire una crescita sia creativa che innovativa.

Sito web: https://www.gesan.it/

Il progetto TrackInf

Il monitoraggio delle infezioni, sia in ambito comunitario che ospedaliero, è uno degli strumenti centrali dei sistemi di salute pubblica, indispensabile sia per poter eseguire gli interventi più urgenti o essenziali, sia per programmare corrette strategie di prevenzione, che per valutare la qualità dell’assistenza fornita dal sistema sanitario nazionale. Il medico, sia esso ospedaliero o di medicina generale o pediatra di libera scelta o medico che svolga attività privata, ha come obbligo di legge di segnalare al servizio di Igiene Pubblica, competente per la sua area, qualunque caso di malattia infettiva (ad esempio l’AIDS) e diffusiva reale o sospetta, di cui sia venuto a conoscenza nell’esercizio della sua professione. Il medico è tenuto a effettuare la segnalazione indicando la malattia sospetta o accertata, gli elementi identificativi del paziente, gli accertamenti diagnostici eventualmente effettuati, la data di comparsa della malattia tramite un modulo di segnalazione che deve essere previsto, realizzato e messo a disposizione dalla Regione, secondo criteri di uniformità e semplicità che garantiscano una corretta e uniforme rilevazione dei dati. I moduli standard sono disponibili sul sito del ministero del Lavoro, Salute e Politiche sociali. Alcune ASL Campane, attualmente, accettano anche vie più veloci di comunicazione come telefono, fax ed e-mail ovviamente con un incremento dei tempi e contro i principi di snellimento delle procedure della PA. È responsabilità esclusiva del servizio di Igiene pubblica convertire la “segnalazione” in “notifica”, dopo aver effettuato le indagini epidemiologiche previste per legge e controllata l’adeguatezza della segnalazione in base ai criteri previsti dal caso. Il Servizio, poi, invia copia della notifica all’ufficio regionale competente che, a sua volta, trasmette i dati al ministero del Lavoro, Salute e Politiche sociali e all’Istituto nazionale di statistica.  

Per semplificare le procedure appena illustrate e favorire la possibilità di attivare una politica di analisi dei dati in linea con il trend tecnologico del momento (Big Data Analisi) il presente progetto prevede la progettazione e la realizzazione di una soluzione software per la sorveglianza delle malattie infettive che consenta di automatizzare il processo descritto e che garantisca una maggiore qualità del dato oltre che una velocizzazione del lavoro necessario alla definizione di un registro delle malattie infettive disponibile a livello regionale che sia idoneo anche alla trasmissione al livello superiore dei dati secondo le normative di legge. Il progetto che si intende proporre si pone quindi l’obiettivo di realizzare una piattaforma in grado di migliorare il sistema di sorveglianza delle malattie infettive e di fornire informazioni per il monitoraggio dell’evoluzione delle malattie trasmissibili, contribuendo ad identificare i fattori di rischio e gli ambiti d’intervento.  

Obiettivi previsti 

l progetto si propone di creare una piattaforma informatica che permetta: 

  • Ai professionisti sanitari delle strutture pubbliche di segnalare tutti i casi sospetti di malattie infettive; 
  • Alle U.O.P.C. di eseguire la sorveglianza sanitaria; 
  • Attivare un nuovo sistema di gestione delle infezioni (ad esempio da AIDS) definendo i criteri per la riorganizzazione della sorveglianza e dell’assistenza e migliorando la gestione delle nuove diagnosi di infezione; 
  • Fornire uno strumento di Data Analysis and Visualization che permetta di analizzare i dati raccolti in maniera dinamica. Il sistema di data analisi con le sue funzioni permette di gestire soglie, alert, elementi grafici come barre, mappe, grafici e altro in modo da aiutare a comprendere tendenze, situazioni anomale ed eventuali irregolarità nei dati. In prospettiva con l’aumento della mole di dati raccolti sulla base dei dati passati, sarà possibile anche applicare modelli per prevedere la diffusione e l’andamento delle patologie infettive considerate nel sistema. In tal modo il sistema permetterà di migliorare la prevenzione e di effettuare l’identificazione di nuove vie di trasmissione delle infezioni attraverso metodi di indagine basati su analisi periodiche e monitoraggio statistico.